Succede di fare paragoni. Un amico ti fa leggere una sinossi e tu, tra uno sbadiglio di “già visto” e il successivo, fai delle associazioni mentali. E ti rendi conto, con tristezza, che la sinossi che stai leggendo non solo sa di già visto. L’hanno già fatto decine di altre persone, con carrellate di successo in più.
Nello specifico, la trita sinossi prevedeva Cupido che si vuole innamorare e quindi spezza le sue frecce per diventare umano, ma facendolo condanna una principessa parigina a una vita d’infelicità amorosa. Seguono peripezie di entrambi per trovare le frecce magiche (?) e ottenere l’amore.
Che non solo è una trama che mi lascia perplessa* ma, davvero…
Cupido innamorato?
Apuleio. 2º secolo d.C. Cupido s’innamora per sbaglio di un’umana, seguono peripezie per entrambi. ** Continua a leggere