Primo marzo 2016, ore 8.21.
È quel giorno e a quell’ora esatta che Irene e Giada e Nightbird hanno fatto capolino nella mia vita.
C’era stata un’avvisaglia, una settimana prima, quando Lucia mi aveva chiesto se, una volta fosse stato finito, avrei voluto leggere il suo manoscritto, ma è stato il primo marzo che è entrato nella mia vita, per la prima volta dotato di nome.
Otto giorni dopo, alle undici e venti della sera, scrivevo a Lucia che avevo finito di leggere.
Dando sfogo alla mia incomparabile capacità dialettica e infinita eleganza, aggiungevo
e sto piangendo come una fottuta fontana! :’)